L’etichetta ha una grafica stampata a caldo normalmente, 1 sola volta, con o senza cornice intorno. Trova un impiego universale su ogni tipo di packaging: carta da regalo, shopper, ferma nastro, confezioni regalo, ecc.

Il chiudibusta viene invece usato esclusivamente  per chiudere le shopper, ponendole a cavallo delle stesse, in alto. Pertanto, la grafica sul chiudibusta viene stampata 2 volte, in modo speculare, affinché una volta applicata si possa leggere correttamente da entrambi i lati della shopper.

Il margine minimo di stampa è di mm 1,5 (per i piccoli formati mm 1) di vuoto tutto intorno all’etichetta.

Talvolta può essere utile scegliere l’opzione di stampare le proprie etichette con la cornice. Si tratta di una sottile linea a circa mm 1,5 dal margine esterno dell’etichetta, che meglio definisce e contiene gli spazi grafici. Utile soprattutto se lo sfondo scelto è trasparente o se dello stesso colore del supporto su cui poi si andranno ad applicare: ad esempio, chiudibusta con sfondo bianco applicato su shopper bianca.

La stampa a caldo viene realizzata trasferendo una pellicola, detta foil metallico, sul supporto da stampare attraverso l’utilizzo contemporaneo di una forte pressione istantanea e di un’alta temperatura.

Il foil è raccolto in bobine e la grafica da stampare viene realizzata, in negativo, su una matrice metallica, detta cliché.
L’utilizzo del cliché è da immaginare esattamente come quello di un “timbro” di metallo.

La pellicola colorata (foil) si frappone tra il supporto da stampare (astuccio, shopper, ecc) e il cliché riscaldato; quando la pressa mette in contatto il cliché col supporto, il calore distacca con precisione lo strato colorante del foil che va ad applicarsi sul supporto.
Un po’ come le vecchie macchine da scrivere, con il nastro inchiostrato e le lettere metalliche azionate dai tasti.

Tale tipologia di stampa permette di ottenere brillantezza ed effetti metallici, che non perdono mai la loro lucentezza, su una grande molteplicità di supporti: tessuti di vario genere, carta, carta plastificata.

Per non avere sbavature nel risultato e garantire il corretto riempimento delle superfici, l’esperienza del tecnico di stampa permette di calibrare ad arte e con massima precisione i parametri tecnici in funzione della stampa. Infatti, i valori di TEMPERATURA e PRESSIONE variano continuamente ad ogni lavorazione da svolgere e sono influenzati da COPERTURA (grafica), SUPPORTO, tipo di FOIL e talvolta anche dalle condizioni ambientali.

Una volta realizzato un cliché, non è possibile modificarlo, se non creandone uno nuovo.

Per le etichette NON devi MAI pagare il cliché, perché da noi è OMAGGIO. 

Ma ad ogni modo:

• Scegli “RIORDINO” se devi fare una ristampa di una etichetta che abbiamo realizzato per te in precedenza, identica o con diversa fustella (forma e dimensione) o diverso COLORE di stampa.

• Scegli “NUOVO CLICHÈ PER ETICHETTA” 

  • se è il tuo primo ordine con stampa di un’etichetta e dobbiamo quindi realizzare un nuovo cliché per etichetta;

  • se devi effettuare una modifica al testo o alla grafica o alle proporzioni tra i vari elementi grafici del tuo logo, rispetto ad una stampa che abbiamo realizzato per te in precedenza.

Per preparare un cliché necessitiamo di una copia su file caricata al momento dell’ordine sul sito web oppure inviata con e-mail a [email protected].

Il file deve avere preferibilmente uno dei seguenti formati vettoriali: AI Adobe Illustrator, CDR Corel Draw, EPS, PDF vettoriale.
Per non avere discrepanze sui tipi di carattere e per non perdere tutta l’impaginazione generale, tutti i testi scritti con i vari font inclusi nel disegno devono essere convertiti in formato vettoriale (in curve) prima di salvare (ad esempio, in Adobe Illustrator: seleziona il testo -> crea contorno).
Questo ti garantirà la miglior qualità di stampa nel minor tempo possibile; è possibile in alternativa includere tutti i font nella generazione del PDF, scelta consigliata qualora ci venga chiesta una piccola modifica al testo. In tal caso, sarebbe ancora meglio se puoi inviarci i file dei font per email.
Se non hai un file vettoriale, puoi inviarci in ultima analisi un file in formato bitmap ad alta risoluzione: TIF (bianco/nero, 600 dpi, dimensioni approssimative 10 cm).

Daremo sempre noi la dimensione finita e corretta al tuo logo in funzione del prodotto da stampare. Nel caso desiderassi una dimensione specifica, scrivilo nelle note dell’ordine, in carrello.